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- "Oh Gesù, mio Amato!
- Chi potrà dire con quale
- tenerezza, quale dolcezza,
- voi conducete la piccola
anima mia!"
(da STORIA DI UN'ANIMA)
Affresco
di S. Teresa
nell' abside della
Chiesa di Sambucheto
(MC - Italia)
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- LA
MIA SPERANZA
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- Sono ancora sulla riva
straniera,
- ma con presagio dell'eterno bene.
- Oh! Già vorrei lasciare
questa terra
- e contemplar dal Cielo gli splendori...
- Quando sogno le gioie dell'altra vita,
- non più
risento il peso dell'esilio,
- perché ben presto
alla mia sola Patria
- io per la prima volta volerò.
- O mio diletto, il
primo tuo sorriso
- gustar mi faccia tutta la
dolcezza.
- Lasciami nel mio divin delirio
- e
lasciami nascosta nel tuo Cuor!
- Che istante di
gioia ineffabile!
- Quando sentirò la voce tua
soave,
- quando vedrò il Volto tuo adorato,
- luce
divina, per la prima volta.
- Dammi Gesù, mio Dio, ali
candide
- per il mio slancio verso di te.
- Voglio
volare sulle rive eterne e vederti,
- divin Tesoro,
mio Gesù!
- Voglio volare in braccio a Maria
- e
riposare nel suo trono glorioso,
- voglio ricevere
per la prima volta
- il dolce bacio della mia cara
Madre!
- Lo sai bene, il
solo mio martirio
- è l'amore tuo Gesù, mio Sacro
Cuore.
- Se verso il tuo bel
Cielo io sospiro,
- è per amarti, amarti sempre più!...
- Ebbra di tenerezza, in Cielo per sempre
- io t'amerò
senza misura o legge
- e la felicità sarà
incessante
- e nuova come per la prima volta!...
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- "....fiumi d'acqua
- viva sgorgheranno
- dal suo seno..."
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- "Il Signore è
così
- buono
- con me che mi è
- impossibile aver
- paura di Lui,
- mi ha dato sempre
- quello che ho
- desiderato,
- o piuttosto mi ha
fatto desiderare quello
- che mi voleva dare."
(S.
Teresa)
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